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23.01.2012

Email - messaggi di disattivazione servizio

Una comunicazione di Aruba inviata direttamente ad alcuni nostri clienti.

Aruba l'anno scorso ha avuto disservizi al servizio email per un incendio.

Per rimborsare gli utenti ha attivato su tutti servizi di posta elettronica professionale.

IusOnDemand con Aruba gestisce solo alcuni domini. Alcuni clienti hanno anche la posta presso di loro, per quanto consigliamo di usarla come redirect o su altri provider.

Alla scadenza del rinnovo del dominio aruba chiede il rinnovo di questi servizi aggiuntivi, a pagamento.

L'opzione e' sufficientemente fastidiosa sia perche' in sede di rinnovo dobbiamo "disdettare" qualcosa che ci e' stato dato gratis sia perche' Aruba manda email di comunicazione direttamente ai clienti indicando il dominio e' scaduto e con esso il servizio di posta professionale.

Il che ci sta impegnando in spiegazioni ripetute via email.

La presente quindi per spiegare che:

  1. i domini sono stati tutti rinnovati
  2. la posta e' ancora associato
  3. i servizi di posta business non sono stati attivati e sono stati disdettati per i motivi sopra esposti
  4. abbiamo tolto in alcuni casi il servizio antivirus e antispam, francamente inadeguato per l'eccesso di alert che invia nel testo delle email, concordando caso per caso se attivarlo o lasciare alle difese interne o della casella forward (se invio una email e la forwardo altrove mi trovo un doppio controllo antivirus, a volte con risultati esagerati).

Contrariamente a quanto si creda la gestione della posta internet e' uno dei servizi piu' pesanti che ci possa essere, piu' del web. Per questo IusOnDemand ha scelto di non gestirla e lasciarla fare direttamente ai provider.

Stiamo testando altri gestori di posta e di domini per valutarne l'efficienza e l'assistenza, ma ovviamente e' qualcosa che richiede tempo.

Per i domini diversi da .com .net e .org la ricerca o la verifica e' ancora in corso.

In pratica

Molti usano ancora libero, tiscali, gmail, yahoo, email.it; ognuno ha motivi differenti per avvalersi degli uni o degli altri, e in effetti le caratteristiche di ogni servizio offrono qualcosa in piu' e qualcosa in meno.

Il mio consiglio e' di dare sempre l'email connessa al dominio, ma farla forwordare (inoltrare) tutta automaticamente ad una casella esterna, dalla quale si ricevera' ugualmente. Per l'invio nessun problema: potrete impostare con il vostro client l'email del vostro dominio, ed il meccanismo sara' trasparente all'utente finale.

 


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