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30.07.2012

Gloxa 3 anni dopo

Non riesco a pensare un progetto degli ultimi mesi senza il supporto di Gloxa.

 Rispetto a tre anni fa e' diventato parte integrante dell'ideazione di un servizio, o semplicemente esperienza per studiare l'interattivita' dei visitatori di un sito.

Ieri parlavo via Twitter con uno dei fan di Gloxa,@luciocincinnato, che nota come Twitter segua percorsi simili a quelli da me sperimentati.

Commentavo che certe idee di Twitter partono con meno visione della mia, ma certamente con una macchina da guerra a sostenerle.

Invece per quanto riguarda Gloxa dicevo che non ci sono soldi.

Voglio spiegarmi meglio.

Potrei investire molto di piu' in Gloxa, ma in tutti questi mesi non ho trovato un amico, un partner, un utente che mi abbia suggerito un percorso per il quale avrebbe speso soldi di tasca propria per avere qualcosa da Gloxa.

Il backup dei dati, il motore di ricerca, la creazione di gruppi, il live tweeting, l'ebook, il tweet wall: anche gli organizzatori di eventi li hanno usati, ma non intendono pagarli cosi' come sono.

Ed il problema e' la mancanza di feedback: non una parola "se avesse allora mi servirebbe sicuramente".

Questo significa capire che la cosa piace, ma non abbastanza.

Gloxa e' nato per me per imparare il 2.0, fare esperienza e movimentare l'home page di Civile.it con segnalazioni fresche e pertinenti.

Dubito che altri blogger siano dispositi a pagare anche quote popolari. Ed in ogni caso dovrei spingere spendendo molto.

Ho altri progetti che stanno andando avanti piano e per i quali i clienti fanno a gomitate per chiedermi altre soluzioni a pagamento.

Siamo in Italia. Ci vuole mercato. Se il mercato non c'e' non lo fa l'imprenditore, piccolo, da solo.

Quindi Gloxa crescera' ancora, e gia' sta dando dei risultati tramite strumenti integrati con facebook, non solo twitter.

Ma non mi illudo. I limiti di portare avanti qualcosa di utile ci sono, e non e' certo solo colpa del mercato ma anche di chi non vede la possibilita' di monetizzare l'investimento.

Gloxa fu scelto per il modello di business che puntava a monetizzare subito. Fortunatamente abbiamo visto che i clienti di riferimento non erano pronti a spendere per un servizio utile.

Quindi altra pagina.

Ma, come dicevo, l'esperienza di Gloxa continua ed e' indispensabile per tutto quello che stiamo facendo oggi.

E' ricerca: puo' non essere immediatamente produttiva, ma creare ugualmente valore.

:)

 


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