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01.11.2004
MANUALE DI DIRITTO PENITENZIARIO
Tribuna Formato: 17x24,5 Collana: Sapere il diritto
Anno: 2004 ISBN: 8882946568 pagg. 672
prezzo: 54216 data: 2004-04 -
Anno: 2004 ISBN: 8882946568 pagg. 672
prezzo: 54216 data: 2004-04 -
Principi generali, amministrazione penitenziaria, magistratura di sorveglianza, trattamento, sanzioni, misure di sicurezza
Presentazione
Questo volume costituisce un valido strumento di studio e di consultazione per avvocati penalisti, magistrati, agenti di polizia penitenziaria e per tutti coloro i quali si apprestino a sostenere il concorso per operatore penitenziario. Il commento degli Autori affronta tutti i principali aspetti della legislazione in materia penitenziaria, con peculiare riguardo per: l'amministrazione penitenziaria; la magistratura di sorveglianza; il trattamento penitenziario; le sanzioni sostitutive e le sanzioni penali del giudice di pace; le misure di sicurezza; le procedure della magistratura di sorveglianza.
L'aggiornamento del commento comprende tutte le recenti modifiche legislative, fra le quali segnaliamo il cosiddetto indultino (L. 1 agosto 2003, n. 207).
Presentazione Autori
CARLO BRUNETTI, presta servizio presso il Ministero della Giustizia, Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria, in qualità di Direttore C2.
Svolge lezioni seminariali di "Diritto Penitenziario" nell'ambito del Corso di Perfezionamento in Discipline Socio Sanitarie Penitenziarie organizzato dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia della Seconda Università di Napoli.
Ha insegnato Diritto Penitenziario ed altre materie ad esso connesse presso le Scuole di Formazione ed Aggiornamento del Personale dell'Amministrazione Penitenziaria di Portici e di Aversa.
MARCELLO ZICCONE, presta servizio presso il Ministero della Giustizia, Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi, come Cancelliere C2. Ha conseguito il diploma di perfezionamento in "Formazione in Rete" presso l'Università degli Studi di Firenze e quello in "Discipline del lavoro, sindacali e della sicurezza sociale" presso l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata".
INDICE SOMMARIO
PREFAZIONE ....................................... 8
PRESENTAZIONE .......................... 10
PREMESSA ....................................... 21
1. Il sistema sanzionatorio vigente .............................................................................................................. 21
2. Il rapporto di esecuzione .............................................................................................................................. 25
2.1 Concetti e presupposti ...................................................................................................................... 25
2.2 L'oggetto dell'esecuzione penale ............................................................................................... 26
2.3 Le vicende del rapporto di esecuzione ed il trattamento penitenziario .......... 29
3. L'istituzione penitenziaria: generalità ................................................................................................... 30
4. Cenni storici sulle prigioni ........................................................................................................................... 31
PARTE I
IL DIRITTO PENITENZIARIO
CAP. I - IL DIRITTO PENITENZIARIO
1. Nozione, oggetto ed autonomia ............................................................................................................... 43
2. Rapporti fra diritto penitenziario, diritto penale
e diritto processuale penale ....................................................................................................................... 44
3. Rapporti fra il diritto penitenziario, la scienza penitenziaria
e la tecnica penitenziaria ............................................................................................................................. 45
4. Rapporti del diritto penitenziario con le cosiddette scienze ausiliarie .......................... 45
5. La scienza del diritto penitenziario ........................................................................................................ 45
CAP. II - LE FONTI DEL DIRITTO PENITENZIARIO
1. Generalità ................................ 49
2. Le principali fonti del diritto penitenziario ........................................................................................ 50
3. Come si è giunti alla recente normativa penitenziaria ............................................................ 54
CAP. III - L'INTERPRETAZIONE DELLA NORMATIVA PENITENZIARIA
1. L'interpretazione: nozione ............................................................................................................................ 61
2. Distinzione dell'interpretazione con riferimento alla fonte da cui deriva .................... 61
11
3. Mezzi di interpretazione 62
4. Risultati dell'interpretazione ....................................................................................................................... 63
5. Integrazione della norma giuridica ed analogia ............................................................................ 63
6. Rilevanza interpretativa della cosiddetta prassi amministrativa ....................................... 65
CAP. IV - AMBITO DI VALIDITÀ TEMPORALE, SPAZIALE E PERSONALE
DELLA NORMATIVA PENITENZIARIA
1. Ambito di validità temporale ...................................................................................................................... 69
2. Ambito di validità spaziale ........................................................................................................................... 70
3. Ambito di validità personale ....................................................................................................................... 71
PARTE II
L'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
CAP. I - ORGANIZZAZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
1. Premessa ................................. 77
2. Dalla Direzione generale delle carceri al Dipartimento
dell'Amministrazione Penitenziaria ........................................................................................................ 78
3. L'Amministrazione centrale attuale ....................................................................................................... 79
4. L'Istituto Superiore di Studi Penitenziari ............................................................................................ 81
5. L'organizzazione periferica dell'Amministrazione penitenziaria ........................................ 82
5.1. Il Provveditorato regionale .............................................................................................................. 82
5.2. Gli istituti penitenziari ........................................................................................................................ 84
5.3. Visite agli istituti .... 94
5.4. Gli edifici adibiti ad istituti penitenziari .................................................................................. 96
5.5 I centri di servizio sociale ............................................................................................................... 96
6. La giustizia minorile ...... 102
CAP. II - GLI OPERATORI PENITENZIARI
1. Premessa: l'organizzazione degli istituti penitenziari e dei centri
di servizio sociale secondo il principio delle aree o settori operativi ......................... 109
2. Il direttore dell'istituto penitenziario .................................................................................................. 110
3. L'educatore .......................... 112
4. Il Corpo di polizia penitenziaria ............................................................................................................. 114
MANUALE DI DIRITTO PENITENZIARIO
12
5. L'assistente sociale ....... 116
6. I professionisti esperti . 117
7. Il cappellano ....................... 119
8. L'organizzazione sanitaria: il personale ........................................................................................... 120
8.1. Premessa ................. 120
8.2. Il personale medico e paramedico ........................................................................................ 122
8.3. La Riforma del ‘99: profili generali ........................................................................................ 131
9. Gli altri operatori: cenni .............................................................................................................................. 134
10. L'attività del volontariato nella riforma penitenziaria del 1975 ....................................... 135
10.1. L'assistente volontario ed i suoi compiti .......................................................................... 136
10.2. La comunità esterna ...................................................................................................................... 138
10.3. Gli Enti locali ........ 139
PARTE III
LA MAGISTRATURA DI SORVEGLIANZA
1. Premesse storiche ......... 143
2. Il magistrato di sorveglianza ................................................................................................................... 148
2.1. L'ufficio di sorveglianza ................................................................................................................. 148
2.2. La competenza .... 148
3. Il tribunale di sorveglianza ....................................................................................................................... 153
3.1. Generalità ................ 153
3.2. La competenza .... 154
3.3. Il Presidente ........... 156
4. La magistratura di sorveglianza per i minorenni ...................................................................... 157
5. La magistratura militare di sorveglianza ........................................................................................ 158
PARTE IV
IL REGIME PENITENZIARIO NELL'AMBITO DELLE GARANZIE SOVRANAZIONALI
1. Premessa .............................. 163
2. L'O.N.U. ed i diritti umani: strumenti dell'Organizzazione
internazionale delle Nazioni Unite ....................................................................................................... 163
3. Il Consiglio d'Europa ed i diritti umani: strumenti del Consiglio d'Europa .............. 171
INDICE SOMMARIO
13
3.1. La Convenzione Europea di salvaguardia
dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali ......................................................... 172
3.2. La Convenzione Europea per la prevenzione della tortura
e delle pene o trattamenti inumani o degradanti ........................................................ 176
3.3. La Convenzione Europea di salvaguardia dei diritti umani
e delle libertà fondamentali e la Convenzione Europea
per la prevenzione della tortura e delle pene
o trattamenti inumani o degradanti ...................................................................................... 182
3.4. Le Regole penitenziarie europee ............................................................................................. 185
4. Unione Europea ed i diritti umani: strumenti dell'Unione Europea ............................... 193
5. L'efficacia della normativa internazionale
in materia di tutela dei diritti umani .................................................................................................. 196
6. Unione Europea e Consiglio Europeo ................................................................................................ 202
7. Il valore giuridico della Carta .................................................................................................................. 205
PARTE V
IL TRATTAMENTO PENITENZIARIO
CAP. I - OSSERVAZIONE DELLA PERSONALITÀ E TRATTAMENTO PENITENZIARIO:
CONSIDERAZIONI STORICO - CRIMINOLOGICHE
1. Premessa .............................. 211
2. L'osservazione della personalità ed il trattamento penitenziario
fino alla riforma del 1975 ..........................................................................................................................212
2.1. Premessa ................. 212
2.2. L'esperienza italiana fino al R.D.L. n. 1404/34 ............................................................. 213
2.3. Le prime iniziative di riforma,
la nascita dell'Istituto nazionale di osservazione
della personalità e lo sviluppo della criminologia clinica ....................................... 217
2.4. Il processo di riforma dell'ordinamento penitenziario,
la psicoterapia e la concezione medico-clinica del trattamento ....................... 220
2.5. Le prospettive criminologiche sul trattamento
e l'approvazione della riforma penitenziaria del 1975 ............................................. 223
CAP. II ' IL TRATTAMENTO PENITENZIARIO: PRINCIPI DIRETTIVI
1. Il concetto di trattamento penitenziario adottato
dalla legge n. 354/75: generalità ......................................................................................................... 227
MANUALE DI DIRITTO PENITENZIARIO
14
2. L'individualizzazione del trattamento e l'osservazione della personalità ................. 229
3. Il mutamento di indirizzo metodologico nell'approccio
diagnostico-riabilitativo determinato dalla legge n. 354/75
e successive modifiche .............................................................................................................................. 234
3.1. L'osservazione penitenziaria prevista dalla legge del '75
come mezzo per vagliare l'idoneità ad usufruire
delle misure alternative alla detenzione ........................................................................... 236
3.2. La legge n. 663/86 ........................................................................................................................... 237
3.3. La normativa restrittiva degli anni 1991 - 1992
e l'evoluzione normativa recente ............................................................................................ 239
4. Parità di condizioni di vita ed esercizio dei diritti ......................................................................241
5. L'ordine e la disciplina negli istituti .................................................................................................... 242
6. Il regolamento dell'istituto ........................................................................................................................ 243
CAP. III - CONDIZIONI GENERALI
1. Premessa .............................. 249
2. L'edilizia penitenziaria ed i locali di soggiorno e di pernottamento ............................. 249
3. Le condizioni igienico - sanitarie ......................................................................................................... 252
4. L'alimentazione ................. 256
5. Permanenza all'aperto 258
6. Servizio sanitario ............. 260
CAP. IV - MODALITÀ ED ELEMENTI DEL TRATTAMENTO
1. Generalità: gli elementi del trattamento .......................................................................................... 287
2. A) L'istruzione .................... 288
3. B) Il lavoro ............................ 307
4. C) La religione ................... 332
5. D) Le attività culturali, ricreative e sportive .................................................................................. 338
6. E) Le relazioni familiari (colloqui, corrispondenza, permessi e licenze) ..................... 339
CAP. V - IL REGIME PENITENZIARIO
1. Generalità: il regime penitenziario e le norme di condotta
dei detenuti e degli internati ................................................................................................................... 383
2. Ammissione in istituto . 384
INDICE SOMMARIO
15
3. L'isolamento ....................... 387
4. Le perquisizioni ................ 390
5. Il diritto di reclamo ......... 392
6. Il regime disciplinare .... 393
7. Impiego della forza fisica, uso dei mezzi di coercizione
e situazioni di emergenza ......................................................................................................................... 403
8. Trasferimenti e traduzioni di detenuti ed internati ................................................................... 404
9. Dimissione ........................... 408
CAP. VI - L'ASSISTENZA
1. Premessa .............................. 415
2. Generalità sull'assistenza penitenziaria e post-penitenziaria .......................................... 416
3. Assistenza alle famiglie .............................................................................................................................. 417
4. Assistenza post-penitenziaria ................................................................................................................ 419
CAP. VII - DIFFERENZIAZIONE E CIRCUITI PENITENZIARI
1. La differenziazione degli istituti, l'assegnazione
ed il raggruppamento dei detenuti e degli internati ............................................................... 425
2. I circuiti penitenziari ..... 429
3. Le donne detenute ......... 430
4. Le scelte della politica penitenziaria contro la criminalità organizzata ..................... 432
4.1. Il D.L. 13 maggio 1991, n. 152
convertito in legge 12 luglio 1991, n. 203 ....................................................................... 433
4.2. Il D.L. 8 giugno 1992, n. 306
convertito in legge 7 agosto 1992, n. 356 ....................................................................... 439
4.3. Il D.L. 14 giugno 1993, n. 187
convertito nella legge 12 agosto 1993, n. 296 ............................................................. 444
4.4 Gli interventi della Corte costituzionale .............................................................................. 444
5. L'art. 4 bis O.P. ed i detenuti cosiddetti alta sicurezza (circuito A.S.) ......................... 448
6. I collaboratori di giustizia .......................................................................................................................... 453
7. L'art. 41 bis O.P. ............... 466
7.1. Regime di sospensione collettiva (art. 41 bis, comma 1, O.P.) .......................... 466
7.2. Regime di sospensione individuale (art. 41 bis, comma 2, O.P.) ...................... 467
8. Il circuito penitenziario di secondo livello ossia di sicurezza media (S.M.) ............ 471
MANUALE DI DIRITTO PENITENZIARIO
16
9. I detenuti tossicodipendenti .................................................................................................................... 472
9.1. Premessa ................. 472
9.2. Le strutture di primo livello ..........................................................................................................474
9.3. Strutture di secondo livello o circuito penitenziario
c.d. di custodia attenuata (C.A.) .............................................................................................. 474
10. Detenuti ad elevato indice di vigilanza cautelativa (E.I.V.C.) ............................................. 475
11. La sorveglianza particolare ex art. 14 bis O.P. ........................................................................... 478
12. I detenuti cosiddetti protetti .................................................................................................................... 482
13. I detenuti portatori di handicap ............................................................................................................. 483
14. I detenuti infermi e minorati (sezioni per minorati) ................................................................. 483
15. I detenuti stranieri .......... 484
PARTE VI
LE SANZIONI SOSTITUTIVE E LE SANZIONI PENALI DEL GIUDICE DI PACE
CAP. I - LE SANZIONI SOSTITUTIVE
1. Generalità ............................. 497
2. Le ipotesi di applicazione delle sanzioni sostitutive ............................................................... 497
3. Le singole pene sostitutive ...................................................................................................................... 501
4. L'esecuzione delle prescrizioni relative alla libertà controllata
ed alla semidetenzione ............................................................................................................................... 503
5. La revoca della sanzioni sostitutive ................................................................................................... 506
6. I militari .................................. 509
CAP. II - LE SANZIONI PENALI DEL GIUDICE DI PACE
1. Generalità ............................. 513
2. Le singole sanzioni ........ 513
PARTE VII
LE FATTISPECIE SOSPENSIVE DEL RAPPORTO DI ESECUZIONE
E LE MISURE ALTERNATIVE ALLA DETENZIONE
CAP. I - LE FATTISPECIE SOSPENSIVE DEL RAPPORTO DI ESECUZIONE
1. Generalità ..............................519
2. Il rinvio obbligatorio ex art. 146 c.p. ...................................................................................................519
INDICE SOMMARIO
17
3. Il rinvio facoltativo ex art. 147 c.p. ..................................................................................................... 521
4. Il procedimento di sospensione ............................................................................................................ 522
5. La sospensione dell'esecuzione della pena per soggetti tossicodipendenti .......... 523
CAP. II - LE MISURE ALTERNATIVE ALLA DETENZIONE
1. Premessa .............................. 529
2. La natura e la funzione delle misure alternative ...................................................................... 529
3. Il rapporto con le fattispecie sospensive dell'esecuzione .................................................. 530
4. Il rapporto con le misure cautelari ...................................................................................................... 531
5. L'accesso alle misure alternative prima della legge n. 165/98 ...................................... 532
6. Le novità introdotte dalla legge n. 165/98 .................................................................................... 534
7. L'affidamento in prova al servizio sociale ...................................................................................... 537
8. L'affidamento in prova del condannato militare ........................................................................ 541
9. L'affidamento in prova in casi particolari ....................................................................................... 543
9.1. Il rapporto con la sospensione ex art. 90 D.P.R. n. 309/90 .................................. 546
10. L'affidamento in prova al servizio sociale
e la detenzione domiciliare nei confronti dei soggetti
affetti da AIDS conclamata o da grave deficienza immunitaria ...................................... 547
11. La detenzione domiciliare ......................................................................................................................... 550
11.1. Le singole ipotesi di detenzione domiciliare ................................................................... 551
11.2. La disciplina comune ...................................................................................................................... 555
11.3. I militari ..................... 557
12. La semilibertà .................... 558
13. La sopravvenienza di nuovi titoli di privazione della libertà .............................................. 563
14. La sospensione cautelativa delle misure alternative ............................................................. 564
15. La liberazione condizionale ...................................................................................................................... 565
16. La liberazione anticipata ............................................................................................................................ 570
17. Le misure alternative ed i minorenni ................................................................................................ 574
CAP. III - LA SOSPENSIONE CONDIZIONATA DELL'ESECUZIONE DELLA PARTE FINALE DELLA PENA
DETENTIVA, LA REMISSIONE DEL DEBITO E LA RIABILITAZIONE
1. La sospensione condizionata dell'esecuzione
della parte finale della pena detentiva ............................................................................................. 579
MANUALE DI DIRITTO PENITENZIARIO
18
2. La remissione del debito ........................................................................................................................... 581
3. La riabilitazione ................ 582
PARTE VIII
LE MISURE DI SICUREZZA
1. Premessa .............................. 589
2. Classificazione delle misure di sicurezza ....................................................................................... 593
3. Le misure di sicurezza personali detentive .................................................................................. 594
4. Le misure di sicurezza personali non detentive ........................................................................ 598
5. Le misure di sicurezza patrimoniali ................................................................................................... 602
6. Le misure di sicurezza nella vicenda del rapporto esecutivo .......................................... 604
PARTE IX
LE PROCEDURE DELLA MAGISTRATURA DI SORVEGLIANZA
1. Premesse storiche ......... 609
2. La competenza territoriale ....................................................................................................................... 610
3. La forma dei provvedimenti ..................................................................................................................... 613
4. Le forme procedurali .... 613
5. Il procedimento di sorveglianza ............................................................................................................ 616
5.1. La declaratoria di inammissibilità .......................................................................................... 617
5.2. L'attività istruttoria ............................................................................................................................ 618
5.3. L'udienza .................. 619
5.4. I mezzi di impugnazione ............................................................................................................... 621
5.5. L'esecuzione dei provvedimenti ............................................................................................... 622
5.6. La definitività dei provvedimenti ............................................................................................. 623
6. I procedimenti ex artt. 90 e successivi del D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309 .............. 624
7. Il procedimento per reclamo ................................................................................................................... 626
7.1. Generalità ................ 626
7.2. Il procedimento ex art. 30 bis O.P. ......................................................................................... 626
7.3. Il procedimento ex art. 53 bis O.P. ......................................................................................... 628
7.4. Il procedimento ex art. 69 bis O.P. ......................................................................................... 629
7.5. Il procedimento ex art. 41 bis, commi 2 quinquies e 2 sexies, O.P. ............... 630
INDICE SOMMARIO
19
7.6. Il procedimento giurisdizionale per reclamo ex art. 14 ter O.P. ......................... 631
7.7. Il procedimento ex art. 35 O.P. ................................................................................................. 633
8. Le iscrizioni nel casellario giudiziale ................................................................................................. 634
BIBLIOGRAFIA ............................. 637
ELENCO RAGIONATO DI LINK ITALIANI E STRANIERI,
SULLE CARCERI, LA DETENZIONE, LA GIUSTIZIA PENALE ........................................... 646
INDICE DELLE ABBREVIAZIONI ..................................................................................................................... 650
INDICE ANALITICO-ALFABETICO .................................................................................................................. 655
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Approfondimenti:
