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28.02.2022

Risorse informatiche e tempi di guerra: due consigli

Chi ha seguito i miei corsi su udemy sa già cosa fare. Gli altri ?

6 settimane fa avvisavo i miei clienti piu' esposti che stavo spostando alcune risorse informatiche in territori piu' opportuni, pur restando da anni in Europa.

Eh si': per colpa del GDPR, e per pessime esperienze personali con assente assistenza di fornitori USA, ho già vissuto l'opportunità di spostare i fornitori e rendermi indipendente.

Il corso video realizzato e pubblicato su Udemy e' il culmine di alcune consulenze date ad aziende per gestire meglio le proprie risorse informatiche, ipotizzando e gestendo la mancanza di figure chiave o patrimoni informatici essenziali per proseguire.

Utile anche a professionisti e singoli.

Oggi ?

E' ancora possibile.

  1. Cominciate a dotarvi di un hard disk capiente e organizzate i backup sistematici. Consiglio da anni l'italiana Uranium Backup, anche in versione free. Internet di solito regge, ma avere i files in locale e' prioritario.
  2. Verificare i vostri software, la sede dell'azienda produttrice, se open la nazionalità dei team manager dell'open source, se possono essere ricattabili dalle forze belligeranti in una direzione o l'altra.
  3. Puoi accedere ai tuoi dati sul pc principale anche senza internet ? Migliora i backup quotidiani. Le cloud potrebbero essere inservibili.

Tutto qui ?

Lo diciamo da anni per la privacy: dovete sapere cosa usate. Scegliete i fornitori.

Ora e' tutto lavoro in piu' per chi non ha mai fatto nulla.

Volete capire velocemente come fare ora ? Ecco il mio corso su Udemy. Buon uso.

Ricordate: ogni parte belligerante cercherà di usare risorse informatiche di chiunque.


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