Web 2.0 o 3.0 ?

Se ne parla ...

Non ci potevo credere. Molti anticipavano che il web2.0 e' gia' finito. Il 2.0 significa portare al centro dei servizi il navigatore, ma in effetti e' solo l'inizio di un cambio di prospettiva, nello sviluppo di servizi per web. Come IusOnDemand ci siamo mossi da maggio e abbiamo studiato. E' periodo felice, che culmina in luglio, e la ricerca nelle soluzioni internazionali sul web e' stata proficua. Tanto che pensiamo anche noi di metterci in coda tra quelli che dicono che il 3.0 e' ormai in fase di sviluppo e superamento del 2.0. Come ? Il bello e' questo: per chi lavora esclusivamente per il web, come noi, gli sceneri sono chiari, ma gli orizzonti si moltiplicano continuamente, lasciando piu' spazio a chi e' piu' flessibile e in grado di imporsi anche sui mega portali. Necessarie competenze tecniche e hardware, rispetto a qualche anno fa dove bastava conoscere un linguaggio di programmazione. Ora i linguaggi sono aumentati, i servizi pure, le prospettive pure. Rispetto a prima pero' si sono definiti alcuni criteri: semplicita' chiarezza grafica utilità. I servizi che non hanno questi requisiti (e di nostri ce ne sono ancora molti) sono destinati a crescere ad una cifra. Gli altri sono oltre 20%. Per chi sa cogliere l'attimo ... fuggente. Spataro