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13.11.2008

Gestire il contraddittorio per gli studi di settore. Motivazioni utili per valutare la congruità/coerenza

Dati 2008, 328 p., brossura
Editore Experta (collana Vademecum)

Il testo – denso di esempi e casi pratici - raccoglie le motivazioni che giustificano la “non congruità” e, a volte la “non coerenza” o “non normalità economica”, riconosciute dalla stessa Amministrazione in quanto inserite nelle circolari ministeriali, relative agli studi di settore.

Rappresenta dunque una guida indispensabile per il consulente e l’azienda al fine di scegliere un adeguamento, anche parziale, agli studi di settore, ovvero di gestire un contraddittorio che potrà sfociare in una definizione o in un contenzioso dall’esito incerto.

Materie trattate:


Valenza probatoria degli studi di settore

  • criteri generali - gli indicatori di normalità economica (INE)
  • valenza probatoria
  • modalità di comportamento in presenza di cause giustificative della non congruità e/o incoerenza
  • elementi riferibili a tutti gli studi di settore
  • settore servizi (studi SG/TG)
  • settore manifatturiero (studi SD/TD)
  • settore commercio (studi SM/TM)
  • settore arti e professioni (studi SK/TK).

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